mercoledì 28 marzo 2012

CICIRI E CAVILI

Buonasera a tutti!!!
Quando ho letto:"Ho sempre amato i cibi semplici e le preparazioni che richiedono pochi ingredienti. Questa semplicità l'ho ereditata da mio nonno Giuseppe, appunto nonno materno, che mi ha sempre impartito il valore del cibo, perchè non va mai sprecato, raccontandomi dei tempi duri della guerra, durante i quali i soldati erano costretti a mangiare anche le bucce di patate. Mi ha insegnato lui a mangiare il "pane cu à lumia cunzata" (limone sbucciato e tagliato a pezzetti, condito con acqua, olio, sale e pepe, e nel brodino ci si bagnava il pane raffermo), o il pane e formaggio come lo mangiava lui e come facevano i suoi genitori prima di lui (pezzetti piccoli di formaggio e bocconi grandi di pane), ma anche il pane con le acciughe condite... Tutti pasti molto economici della sua infanzia, semplici ma anche buonissimi, che la maggior parte di noi avrà scordato e qualcuno neppure avrà conosciuto. Pensando a quei momenti e mangiando quelle cose faccio un tuffo nel passato, e mi sento vicina addirittura ai miei bisnonni che non ho conosciuto se non nei racconti dei parenti.
Da queste riflessioni ho pensato di lanciare la mia raccolta  "Le ricette della carestia",  perchè ho sempre pensato che per mangiare bene non occorrono ingredienti costosissimi o introvabili, e per dare modo a tutti di ricordare i vecchi sapori " ho capito che Luna apprezza come me le esperienze preziose delle persone a noi care, che hanno dovuto affrontare tempi duri e difficili, ma che con tenacia e forza di adattamento sono riusciti anche a trasmetterci la dignità e la grande umiltà che li ha contraddistinti!!!!
eccomi qui,perciò, con la prima di una serie di ricette che posto in occasione del contest "le ricette della carestia", che mi sono state tramandate e che conosco fin da quando ero piccolissima e a cui sono particolarmente affezionata!!!
questa ricetta (buonissima e sanissima) è tra le preferite da me e mio padre (che adoro!!!) e che da sempre mi racconta quanto sia stata difficile la sua vita poiché a quel tempo non avevano pressoché niente da mangiare e andavano a scuola con una formina di "mustata" con un pezzetto di pane o un fico o niente!!!!
quello che non mancava mai era il piatto di legumi!!!!
perciò ecco a voi, per la categoria "ricetta antica"
"CICIRI E CAVILI"
Ingredienti: 1 cipolla; 1 carota; sedano; 4 pomodori; 300g di ceci ("CICIRI", messi a bagno con acqua la sera prima con un pizzico di bicarbonato,che li renderà più digeribili); 2-3 cavoli rapa ("CAVILI"); olio; sale; bicarbonato

Procedimento:

MAMMA DOCET (dagli insegnamenti della mia cara mamma):
Mettere a bollire in una pentola capiente dell'acqua (la pentola dev'essere quasi piena).
Nel frattempo scolare i ceci dall'acqua,sciacquarli per bene sotto l'acqua corrente e metterli in una ciotola con un pizzicotto di bicarbonato (questo farà sì che i ceci non resteranno duri) strofinarli con le mani e coprire.
Pulire carota, cipolla, sedano e pomodori e tagliare tutto a tocchetti.
Quando l'acqua bolle ci tuffiamo tutto, ovvero ceci, carota, cipolla, sedano e pomodori.Versare un filo d'olio (che non farà trabordare il liquido di cottura fuori dalla pentola!), abbassiamo il fuoco e portiamo a cottura (ci vorranno circa due ore).
A metà cottura mettere mezzo cucchiaio di sale (non all'inizio perchè mam mano il liquido si restringe e dovremmo usare più sale).
Una mezz'oretta prima che i ceci siano cotti ci tuffiamo anche i cavoli (che devono essre stati ben puliti con acqua e bicarbonato!) tagliati a pezzi e aspettiamo che tutto sia a cottura (con una forchetta testare i cavoli,se riusciamo ad infilzarli sono pronti!)
Una volta cotto tutto impiattiamo con un filo d'olio buono...(io uso quello fatto da mio padre!!!)

ed ecco la foto



Un piccolo suggerimento in più...
se togliete con una schiumarola un bel po' ceci e cavoli, lasciando un bel po' di liquido e a questo ci aggiungete ancora un po' di acqua, portate a bollore e poi ci buttate della pasta (spaghettini spezzettati o quello che più vi piace!)...
ecco servita anche la Pasta "ciciri e cavili"

con questa ricetta del cuore partecipo al contest "le ricette della carestia"

IL MIO CONTEST:
Baciotti!!!!

1 commento:

  1. buonissima ricetta, grazie mille e grazie per aver apprezzato :)
    Baci

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